venerdì, gennaio 13, 2006

Giochi da bambini?

Ho una gran confusione in testa. Sarà che non sono un politico, sarà che di cultura politica ne so davvero poco, saranno umidità e freddo che mi annebbiano la mente o il lavoro che cresce in maniera esponenziale a seconda del prezzo del petrolio, ma è un pò di giorni che non capisco più cosa succede nella politica italiana.

Berlusconi, che i pm non gli ha mai amati, lancia a Porta a Porta (sarà stato il suo solito temporaneo problema di collegamento tra mente e lingua) un sassolino: "I DS MENTONO su Unipol perché io sono a conoscenza che elementi della coalizione non si sono fermati al tifo da stadio ma hanno avuto incontri con proprietari di azioni Bnl perché si determinassero a venderle a Unipol". A me fa l'effetto del bambino che dopo aver subito le angherie di tutti i bulletti del quartiere, trovo un modo di fare lo stess.

Gli risponde il buon Fassino: "Sono gravissime le dichiarazioni del presidente del Consiglio [...] ee sa, Berlusconi deve andare dai giudici; se non sa, deve tacere: non è possibile usare uno studio televisivo come un luogo per fare allusioni con intento ricattatorio"

Detto fatto Berlusconi va dai giudici. In fondo fa quello che chiede Fassino. Il problema è che Fassino non voleva realmente che ci andasse, l'ha detto così perchè per fare i bulletti bisogna anche fare i duri (e puri) ogni tanto. Per cui oggi se ne esce così: "Nel giorno in cui il capo dello Stato ha sollecitato tutte le forze politiche a un confronto pacate e civile, il capo del governo ritiene di andare dai magistrati per fare una deposizione che ha l'unico intento di un'aggressione politica ai leader dell'opposizione". Notasi il ricatto è diventato aggressione.

Ora come tutti i bambini se ne esce con la ripicca (segno evidente di maturità umana e profonda correttezza politica): «Piero Fassino non parteciperà a confronti televisivi con Silvio Berlusconi. Non abbiamo nulla da dire a un provocatore». Lo ha annunciato il portavoce dei leader dei Ds, Roberto Cuillo.
( Si noti che il giochino "io non ho nulla da nascondere" prima "è un'aggressione politica dopo" Fassino lo ha interpretato anche per la questione intercettazioni. Ricordate? Prima ha chiesto che fossero rese pubbliche, poi ha accusato di aggressione chi le ha divulgate )

Ora, si viene a sapere che il buon Silvio ( che contento del giochino starà ridendo sotto i baffi che non ha ) ha (s)parlato di D'Alema. Anche D'Alema da gran signore qual'è risponde a tono: "L'onorevole Berlusconi ha fatto una gaffe micidiale che sarà un boomerang. Ora capisco perché abbia annullato il faccia a faccia in tv con il sottoscritto". Poi l'ultima stoccata: «C'è una istituzione, la presidenza del Consiglio, che mai era caduta così in basso». Della serie "specchio riflesso chi lo guarda è un cesso" la prima e, come abitudine, "io sono sempre meglio di te" la seconda.

Ora mi chiedo: ma perchè con l'avvicinarsi dell'elezioni il dibattito politico si eleva sempre a livelli così alti da essere degni dei giochetti tra bambini??
Perchè, alla fine, non si parla mai (o quasi) di cosa si vuole fare per questa benedetta nazione?
Ho gran confusione in testa... non so più che cosìè la politica.

5 Comments:

Blogger SGS said...

...sì, bambini che giocano alla guerra con armi vere... probabilmente si faranno male entrambi.

3:07 PM  
Anonymous Anonimo said...

:-) direi che fa il paio con il mio post questo!! sono perfettamente d'accordo.

5:00 PM  
Blogger SGS said...

...sì direi che i due post hanno diversi punti in comune!! Ciao Wat!!

5:07 PM  
Blogger Francesco Cassini said...

Beh dissento leggermente.
Berlusconi rinfaccia sempre ai comunisti di essere comunisti.
Gli elettori d Berlusconi concordano con BErlusconi che i comunisti sono comunisti.
E lo fanno perché lo vedono da 50 anni a questa parte : i comunisti si sono fatti fare leggi a loro favore per le loro cose (vedasi le cooperative) ed hanno creato un vero e proprio regime mafioso rosso che piano piano stanno espandendo ed estendo.
E nessuno che si oppone : credo che prima o poi i magistrati insabbieranno tutto ed il tentativo di Silvio gli si potrebbe pure rivolgere contro (Anche perché erano rivelazioni piuttosto insipide!) però qualcosa bisognava pur fare.
E cmq nel bene e nel male ha fatto parlare un altro po' di questa vicenda davvero scandalosa delle coop.
E se i magistrati fossero furbi cercherebbero di recuperare un po' della loro autorevolezza dimostrandosi imparziali almeno una volta nella vita... ed invece ... mah.
Ciao SGS

12:06 PM  
Blogger SGS said...

...non lo so... io la magistratura l'avrei lasciata fuori... anche perchè non nutro in essa alcuna fiducia su questi temi... il problema è essenzialmente politico... ma tanto, come al solito, non se ne farà nulla

12:17 PM  

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