lunedì, agosto 28, 2006

Il passo più lungo della gamba

(AGI) - Telese Terme (Benevento), 28 ago. - "C'e' un problema Afghanistan, visto l'impegno militare previsto per il Libano, non dico di ritirarci dall'Afghanistan, ma se diminuissimo le truppe credo che non sarebbe un atto irresponsabile ". Questa la richiesta e l'auspicio del ministro della Giustizia, Clemente Mastella, parlando con i giornalisti a pochi minuti dall'avvio della Festa del Campanile a Telese Terme.
   " La comunita' internazionale - aggiunge Mastella - potrebbe comprendere e non sarebbe un venir meno agli obblighi verso l'Onu", anche perche' "in entrambi i casi - aggiunge il leader dell'Udeur - sono missioni delle Nazioni unite".
   Per Mastella "da qualche parte si deve pur tagliare: bisogna considerare le risorse economiche e i rischi piu' elevati, ma questa - precisa Mastella - non deve essere una scelta di natura ideologica o politica, anche perche' la', la presenza deve esserci ma - conclude - meno ragguardevole".
 
Dopo la sbornia militarista del pacifista Governo Prodi, qualcuno comincia a fare di conto e di conta degli uomini impiegati, qualcuno comincia ad abbozzare la possibilità di disimpegnarsi dall'Afghanistan. Pensarci prima di sparare numeri a casaccio, forse sarebbe stato più opportuno, ma dal canto loro, ne trarranno solo giovamento: nessuno scontro di maggioranza sull'Afghanistan e tutti insieme con elmetto e fiori in mano a parlare con Hezbollah, perchè si sà che a disarmarli non ci si pensa nemmeno.